Nove mesi

Tratto dal blog di uno dei partecipanti alle precedenti edizioni del Digital Detox Challenge, il quale descrive come ha cambiato il modo di utilizzare la tecnologia, al lavoro e a casa.

Ottobre ha segnato i miei primi nove mesi di digital detox irregolare, o perlomeno di minimalismo nell'interazione digitale. Dal mio aggiornamento del sesto mese in luglio, sono andato più o meno a velocità di crociera, sempre con degli alti e bassi, quindi, ecco il mio aggiornamento del nono mese per voi.

Tornare a Punkt. (Di nuovo)

Come  ho scritto nel mio ultimo, breve aggiornamento, la  SIM che stavo usando nel mio MP01 era scaduta ed ero temporaneamente tra un telefono e l'altro. Ho passato più o meno un mese su un vetusto Blackberry Q10 finché non ha tirato le cuoia. Pensando di essere arrivato al massimo nella mia disciplina minimalista, sono tornato al mio Nexus 6P che aveva ancora una SIM funzionante (era Project Fi – Sim per Google  – quindi è l'unico device su cui funziona). Purtroppo, però, non ero disciplinato come credevo.

Trovavo delle app anche su quel telefono – cose come il contapassi, una app per le operazioni di banca, una per il meteo, una per lo shopping e persino una per i social media (Slack). Oh no! Ho deciso di fare qualcosa perché semplicemente non voglio  (o ancora più importante, non ho bisogno) di essere sempre connesso.

Ho preso una SIM e ho attivato il  Punkt. MP01... e il suono dell'accensione è stato come tornare a casa. Ora, ammetto che stavolta non ho usato soltanto questo telefono. Ho comunicato con i miei dipendenti via MMS negli ultimi mesi, che purtroppo l'MP01 non supporta. Quindi durante la settimana metto la  SIM nel Nexus per comunicare con il team. Ma da venerdì pomeriggio a lunedì mattina stacco del tutto con Punkt. La sua semplicità mi rilassa completamente ogni weekend e ormai ho paura di ritornare al Nexus il lunedì mattina.

Social Media

Oltre agli occasionali “aggiornamenti di lavoro” dai miei account di Physical Grain sono stato lontano dai social media principali. L'unica piattaforma che uso ancora è Slack per comunicare per il podcast di Against the Grain. Ho la sensazione di esserci un po' troppo ogni settimana, ma di fatto non è più di 10 minuti al giorno.

Sono ancora indeciso su come fare con gli account di social “business”. Sono al 99% comunicazione a senso unico e non interagisco quasi con nessuno. Non metto niente di personale oltre che test per obiettivi e recensioni di macchine fotografiche. Servono principalmente a portare traffico a Physical Grain, che poi è promuovere altri. 

Ma come dicevo, sono incerto se tenere quei due account Twitter e Instagram. Voglio dire, sono davvero necessari? E il 5-10% di traffico che portano vale davvero lo sforzo? Mi piacerebbe davvero arrivare a togliermi al 100% dai social media a un certo punto – magari trovare qualcuno che metta dei nuovi post per il sito web.

Mi manca l'interazione sui social media? Per niente.

Tempo davanti allo schermo

Sono abbastanza soddisfatto di quanto tempo passo davanti a  (qualsiasi) schermo dopo il lavoro. Guardo ancora qualche programma in TV con il mio Roku  in streaming (sì, abbiamo tolto tutti gli abbonamenti tv) ma mi pare che siano sempre meno. Io e Linda adoriamo rilassarci con i puzzle, quindi ne facciamo un sacco, specialmente quando i bambini tornano a scuola.  È bello stare seduti a tavola, mettere un po' di musica, e concentrarci sui puzzle liberando la mente.

Ormai sento i notiziari solo la domenica mattina –  dalla BBC più che da fonti americane. Così ho una panoramica delle notizie dal mondo, non delle assurdità narcisistiche della politica USA.

Il resto del tempo passato davanti allo schermo è per editare foto o scrivere sui miei blog da casa. Cerco di non mandare mail o navigare in rete da casa, se non per comprare qualcosa su Amazon.

Se si vuole far rientrare  il mio  Kindle Voyage nella categoria schermi, anche se è un e-Ink, allora lì ci passo più tempo, ma per leggere un paio di libri a settimana.

Stai facendo un digital detox?

Mi piacerebbe sentire di altre persone che stanno facendo un digital detox, o contemplando l'idea di farlo. Che problemi avete avuto? Ricadute? Lezioni imparate? Lasciate pure un commento sul mio blog!

Ray Larose

New Hampshire, USA

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